La Grotta di San Zanobi, nei boschi di Casignano, è tradizionalmente il luogo dove si
svolge la processione in ricordo del Santo Patrono di Scandicci. La cappellina, realizzata
sfruttando una grotta o forse una tomba di epoca etrusca, viene scambiata per l'antico
oratorio costruito dal vescovo fiorentino in occasione della sua opera di
evangelizzazione delle campagne fiorentine, ma si tratta più facilmente di una
ristrutturazione popolare di epoca medievale. La grotta sarebbe stata l'abitazione
dove San Zanobi si ritirava a meditare.
Tutta la zona avrebbe necessità di un'indagine archeologica, infatti la strada che
porta da Casignano fino alla località di Poggio Valicaia, era una volta
una delle più importanti vie di comunicazione. Poco sotto la grotta si trovano i
resti di un mulino ed altre costruzioni nei boschi ricordano i metati dove venivano
conservate le castagne, una volta una delle culture più importanti della zona.